Vuelta a San Juan 2018, assolo di Najar – Settimo Ganna

Show di Gonzalo Najar nella Vuelta a San Juan 2018. Il campione nazionale argentino si è imposto nella tappa regina della corsa a tappe sudamericana, staccando tutti i suoi avversari sulla salita di Alto de Colorado. Il portacolori del Sindicato Empleados Públicos of San Juan ha allungato sulle prime rampe della salita finale, con tutti gli avversari che lo hanno rivisto solo dopo aver tagliato il traguardo. Niente da fare per Oscar Sevilla (Medellin – Inder), giunto secondo con un ritardo di 1’58” dopo aver staccato nei metri finali Rodolfo Torres (Androni – Sidermec). Buonissima prova di Filippo Ganna (UAE Team Emirates) che si è provato a difendere con le unghie ed i denti ed alla fine ha chiuso la tappa al settimo posto. Nonostante ciò l’italiano ha perso la maglia di leader in favore proprio di Najar, che ora precede Sevilla e lo stesso Ganna.

La fuga di giornata parte pochi chilometri dopo il via. Protagonisti di questa azione sono Francisco Monte (Asociacion Civil Mardan), Pablo Alarcon (Canels Specialized), Sergio Aguirre (Municipalidad de Rawson Somos Todos), Mauricio Knapp (Brasile), Adrian Alvarado (Equipo Continental Municipalidad de Pocito), Tosh Van der Sande (Lotto Soudal), Tanner Putt (UnitedHealthcare Pro Cycling Team), Daniel Juarez (Asociacion Civil Mardan), Mauro Richeze (Agrupacion Virgen De Fatima), Alex Cano (Coldeportes – Claro), Alex Turrin (Wilier – Selle Italia) e Gerardo Tivani (Equipo Continental Municipalidad de Pocito). I dodici arrivano ad ottenere fino 5’20” prima che il gruppo reagisca e inizi gradualmente a ricucire il gap.

Il ricongiungimento avviene a 35 chilometri dalla conclusione con le varie squadre degli uomini di classifica che lavorano per portare i propri capitani nella miglior posizione possibile ai piedi della salita finale. Proprio sulle prime rampe verso l’Alto de Colorado Gonzalo Najar (Sindicato Empleados Públicos of San Juan) decide di rompere gli indugi. Dietro nessuno riesce a seguire la sua azione con il plotone che esplode in diversi gruppetti. I più attivi sono Oscar Sevilla (Medellin – Inder) e Rodolfo Torres (Androni – Sidermec), che non riescono però a riportarsi in testa. Najar quindi si invola verso la vittoria mentre dietro Sevilla allunga nei metri finali e riesce a piazzarsi al secondo posto con un ritardo di 1’58”. Grazie al successo odierno Najar balza anche al comando della classifica generale ed ora quando mancano due frazioni alla conclusione ha 1’02” su Sevilla e 1’22” sull’ex leader Filippo Ganna (UAE Team Emirates) che si è provato a difendere in tutti i modi ed ha tagliato il traguardo in settima posizione.

ORDINE D’ARRIVO

1 Gonzalo Najar (Sindicato Empleados Públicos of San Juan)
2 Oscar Sevilla (Medellin) +1’58”
3 Rodolfo Torres (Androni-Sidermec) +2’05”
4 Ignacio de Jesus Prado (Canels Specialized) +2’15”
5 Tiesj Benoot (Lotto-Soudal) +2’23”
6 Eduardo Sepulveda (Movistar)
7 Filippo Ganna (UAE Team Emirates)
8 Cristian Munoz (Coldeportes-Claro) +2’52”
9 Dayer Quintana (Movistar) +2’57”
10 Darwin Atapuma (UAE Team Emirates)

CLASSIFICA GENERALE

1 Gonzalo Najar (Sindicato Empleados Públicos of San Juan)
2 Oscar Sevilla (Medellin) +1’02”
3 Filippo Ganna (UAE Team Emirates) +1’22”
4 Rodolfo Torres (Androni-Sidermec) +1’52”
5 Rafal Majka (Bora-hansgrohe) +2’11”
6 Tiesj Benoot (Lotto-Soudal) +2’12”
7 Omar Mendoza (Medellin) +2’22”
8 Dayer Quintana (Movistar) +3’09”
9 Konstantin Siutsou (Bahrain-Merida)+3’30”
10 Rémi Cavagna (Quick Step Floors)+ 3’37”

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